Partiamo da un presupposto generale. Una sana propensione al risparmio, inteso come moderatezza e attenzione allo spreco, è un comportamento eticamente lodevole oltre che pratico, e lo è anche risparmiare carburante!
Fatta questa doverosa premessa, proviamo ad esporre qualche considerazione sul corretto consumo alla guida.
Risparmiare carburante: meno inquinamento e più soldi in tasca
La classica frase: “Non regalarmi una Ferrari, ma i soldi per mantenerla!” ha delle solidi basi dalle quali partire, e sebbene su alcune spese non si possa intervenire, su altre è possibile farlo.
Qualche esempio? Chi usa un’auto o un piccolo furgone per lavoro può arrivare a consumare 3.500 litri di carburante all’anno. Con una spesa indicativa di € 6.000,00, (marzo 2022) circa € 500,00 al mese!
Effettivamente, per chi percorre così tanta strada, i costi relativi al consumo di carburante, e la conseguente manutenzione meccanica dell’auto, superano effettivamente il costo dell’acquisto stesso della vettura.
Naturalmente un’auto di lusso, sportiva o comunque di grossa cilindrata, consumerà molto di più di un’utilitaria, ma i consumi possono variare molto per come questa viene guidata, e risparmiare carburante è doveroso, oltre che conveniente. Anche per chi non ha problemi economici.
Utilizzi la tua auto esclusivamente nel tempo libero, o ci lavori?
Chiaramente se l’utilizzo che fai della tua auto è per viaggiare e spostarti nel fine settimana, l’impatto relativo al consumo di carburante sarà inferiore, ma comunque non meno importante.
Se invece sei un rappresentante o un autista della logistica una maggiore attenzione allo stile di guida sarebbe indispensabile, e qualche idea per diminuire i consumi quando sei al volante potrebbe farti risparmiare molto.
Come limitare i consumi di carburante e risparmiare quando guidiamo
L’ambiente urbano nel quale ci spostiamo mentre siamo al volante ci mette, che ci piaccia o no, in competizione con gli altri automobilisti e forse è proprio da qui che dobbiamo iniziare il nostro percorso Zen… 🙂
Lo stato d’animo si ripercuote sul nostro stile di guida?
Pensaci un attimo: quando sei nervoso (non che manchino i motivi per esserlo, eh…), allegro, o giù di corda, guidi allo stesso modo? Certamente no.
Nel primo caso avrai la cosiddetta guida nervosa, nel secondo sarà un po’ euforica ma contenuta e altalenante, e nel terzo, probabilmente dimenticherai persino di cambiare marcia, muovendoti costantemente in terza. Come mia suocera!
Allora, vediamo come mantenere la giusta calma che ci permetta di avere una guida più economica e rilassata.
Non giocare troppo coi pedali, sii serio!
Continuare ad accelerare e frenare ti farà consumare molto più carburante, producendo inoltre una maggiore usura dei freni. Non pensare a quello che ti circonda, magari ascolta un po’ di musica, trova l’equilibrio e lasciati trasportare da quella piacevole sensazione di benessere. 🙂
Per risparmiare, oltre alla sicurezza, occhio alle gomme!
Lo stato degli pneumatici è altrettanto importante per i consumi del veicolo. Tieni regolarmente controllata la pressione e l’usura degli stessi. Se poi hai una macchina relativamente nuova, che ti segnala la pressione degli pneumatici, prova a darle retta, ci vogliono 5 minuti. Avrai un’auto più sicura e consumerai meno.
Se poi ti interessa, qui trovi un articolo sugli pneumatici invernali.
Sauna o risparmio? Finestrini aperti, o climatizzatore?
Vale la regola del buonsenso e della situazione in cui ci troviamo: i finestrini aperti fanno consumare più carburante (influenzando negativamente sull’aerodinamica del veicolo), il clima anche. Ma eviterei di trasferirmi in paesi più freddi! 🙂 Il mio consiglio è quello di aprire leggermente i finestrini a velocità moderate, e accendere il clima a velocità più sostenute (autostrada e strade extraurbane), quando il motore dell’auto mantiene un regime costante.
Altri consigli per risparmiare carburante.
- Elimina inutili zavorre – complice la pigrizia, spesso lasciamo (e poi dimentichiamo) inutili carichi nel baule o sui sedili posteriori. Per non parlare di portapacchi, portascì e portabici. La nostra auto ci permette di muoverci con la solita agilità, e non ci accorgiamo che la macchina fatica al posto nostro, ma anch’essa, dovendo muovere un peso maggiore, avrà bisogno di maggior potenza, consumando più carburante.
- Sosta prolungata? Spegni il motore – consapevole del fatto che in alcune situazioni sia difficile sapere quanto si rimarrà fermi, soprattutto a incroci per noi insoliti e sconosciuti, il consiglio è quello di spegnere il motore quando sappiamo che per qualche tempo rimarremo fermi, magari a causa del traffico. Il motore richiede un afflusso costante di carburante anche per rimanere al minimo dei giri. Se la nostra auto è provvista di Start & Stop, impariamo ad utilizzarlo, ed evitiamo di disinserirlo. Lo dico per esperienza!
- Il veicolo si scalda andando – quante volte, che sia un’estate rovente o un gelido inverno, lasci la macchina a motore acceso con il climatizzatore che la rinfreschi, o viceversa perché si scaldi per bene? Soprattutto in inverno, il motore si scalda di più con l’auto in movimento, con cautela, accelerando con parsimonia. E sebbene la climatizzazione estiva sia efficiente anche con l’auto in sosta, lasciandola accesa e immobile, questo comporta un’inutile spreco di carburante e, se vogliamo, maggiore inquinamento.
Con metodo e costanza, un risparmio sicuro.
La costanza a bassi regimi. Riprendo in qualche modo il primo punto: l’uso moderato di freno e acceleratore ci consentirà di muoverci agilmente consumando meno. Un ulteriore consiglio e/o considerazione è rifarsi al principio per cui sulle strade extraurbane si consuma meno. Il motivo è che si percorrono lunghi tratti a velocità costante. Quindi evitando di accelerare per poi inchiodare incollandoti al baule di chi ti precede, magari perderai la pole position al semaforo, ma riuscirai ad avere un’ andatura costante che simulerà in qualche modo quella mantenuta in tratti extra urbani, o in autostrada.
Guardare avanti. Per ottenere buoni risultati in sicurezza è necessario fare attenzione anche a cosa capita oltre l’auto che abbiamo davanti. In questo modo potrai prevenire frenate repentine, mantenendo un andatura morbida, semplicemente dosando il piede sull’acceleratore.
Questo è il modo migliore per un risparmio efficace e privo di controindicazioni.
Dati alla mano, per chi percorre oltre 35.000 km all’anno, può significare un risparmio di carburante di oltre € 1.000,00.
Per concludere: qualche dato sui consumi degli autoveicoli
- Se viaggi con il climatizzatore spento puoi risparmiare fino al 10 % dei consumi.
- Spegnere il motore in città ti farà risparmiare l’8% di carburante
- Mantenendo una guida fluida, morbida e una velocità costante potrai arrivare fino al 30% di risparmio,
Che ne dici? Ci proviamo? Buona guida tranquilla!